Omessa verifica sui costi della manodopera (prima dell'aggiudicazione)

Quid iuris nel caso in cui il Seggio di gara ometta del tutto di verificare, prima dell'aggiudicazione, il rispetto da parte dell'offerente di quanto previsto all'articolo 97, comma 5, lettera d) del decreto legislativo 50/2016 in tema di congruità dei costi della manodopera indicati in offerta, ai sensi del comma 10 dell'art. 95 [...]

Mancata sottoscrizione dei verbali di concorso indetto da fondazione lirico-sinfonica

La Seconda Sezione del TAR Sicilia di Palermo, con la decisione dell'8 maggio 2019 n.1274, nel decidere su ricorso proposto avverso la graduatoria di una selezione pubblica di Professori di Orchestra indetta da una fondazione lirico-sinfonica, ritenuta la propria giurisdizione sulla controversia (cfr. Cons. Stato, sez. II, Adunanza di Sezione del 4 luglio [...]

Il decreto di adozione del Piano Paesaggistico spetta all'Assessore

Il Tribunale Amministrativo di Catania, con la sentenza 964 del 30 aprile 2019,  ha accolto il ricorso promosso per l'impugnazione del decreto dell’Assessore dei beni culturali della Regione Siciliana di approvazione del piano paesaggistico dell’«ambito 9» della provincia di Messina, in ragione della illegittimità per difetto di competenza dirigenziale del decreto di adozione [...]

Scelta del criterio di aggiudicazione (per l'affidamento di forniture standardizzate)

La Prima Sezione del TAR Sicilia di Palermo, con la decisione del 03.05.2019 n. 1238, ha respinto il ricorso proposto da concorrente a procedura di gara indetta per l'affidamento della fornitura di farmaci, il quale lamentava - fra l'altro - l'erroneità ai sensi dell'art. 95 del decreto legislativo 50/2016, della scelta [...]

Annullamento in autotutela e motivazione sull'interesse pubblico in materia ambientale

Il Tar Palermo, con la sentenza 810 del 20 marzo 2019, ha espresso importanti principi in materia di autotutela amministrativa, ed in particolare sull'obbligo di motivazione in ordine all'interesse pubblico che grava sulla P.A. ogniqualvolta quest'ultima proceda ad annullare d'ufficio un provvedimento illegittimo, ai sensi dell'articolo 21-nonies della legge 241 del 1990. [...]

Mancata adozione del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari

Il TAR Sicilia di Palermo, con la decisione n.846 del 25 marzo 2019, ha ritenuto illegittimo il provvedimento di archiviazione della richiesta di autorizzazione all'istallazione di impianti pubblicitari su suolo privato, in specie motivato dal Comune in considerazione della mancata adozione del Regolamento comunale e/o del Piano generale degli impianti pubblicitari [...]

Annullamento di titolo edilizio per complesso turistico-ricettivo

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia - Palermo, con la decisione del 20 marzo 2019 n.802 che qui si segnala, ha ritenuto illegittimo il provvedimento di annullamento in autotutela di titoli abilitativi edilizi relativi ad un complesso turistico-ricettivo denominato intervenuto a distanza di oltre 10 anni dal loro rilascio, per violazione del [...]

Immatricolazione senza test d'ingresso per laureati italiani

La Prima Sezione del TAR Sicilia di Catania, con la decisione n. 516 dell'11 marzo 2019, ha respinto, ritenendolo infondato, il ricorso proposto avverso il protratto silenzio serbato dall'Università degli Studi dinanzi all'istanza che il ricorrente (già in possesso della laurea triennale in Igiene Dentale) aveva presentato per essere ammesso, senza [...]

Valutazione dell'interesse pubblico nei casi di acquisizione sanante

Con la sentenza del 18 gennaio 2019 numero 68 in materia di acquisizione sanante, la seconda sezione del Tribunale Amministrativo Regionale di Catania ha accolto le istanze dei ricorrenti, chiarendo che la valutazione degli interessi in conflitto che l'Amministrazione deve compiere ai sensi dell'articolo 42 bis del d.p.r. n. 327/2001 (c.d. Testo Unico sulle Espropriazioni per [...]

Sconfinamento nell’ambito di procedura espropriativa e deprezzamento del lotto residuo

Il Tar Palermitano con la sentenza del 21 gennaio 2019 numero 138, ha ribadito – seguendo l’orientamento giurisprudenziale consolidatosi in materia – che nell'ipotesi di cd. sconfinamento - ovvero qualora, in esecuzione di una procedura espropriativa, la realizzazione dell’opera abbia interessato un terreno diverso o più esteso rispetto a quello [...]

Torna in cima