La modifica del cognome è possibile e legittima se la richiesta è fondata e non vi sono interessi pubblici contrastanti

La Terza Sezione del Consiglio di Stato, con la sentenza del 19 settembre 2023 numero 8422, si è pronunciata sui requisiti necessari per richiedere e ottenere la modifica del proprio cognome da parte del competente Ministero dell’Interno. Il Collegio, seppur abbia riconosciuto l’eccezionalità di una tale modifica, ha comunque ritenuto [...]

Gravi illeciti professionali per fatti oggetto di rinvio a giudizio

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia di Milano, con la decisione della Prima Sezione del 18 aprile 2019 n. 897, ha ritenuto illegittimo il provvedimento di esclusione dalla gara disposto nei confronti della Società concorrente, ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera c) del decreto legislativo 50/2016, e dunque [...]

Offerta economica priva di utile d'impresa

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise, con la decisione del 6 aprile 2019, n. 127, ha ritenuto legittima l'esclusione del concorrente la cui offerta economica, sottoposta a verifica di anomalia ex art. 97, comma 3, del decreto legislativo 50/2016, sia risultata priva di un margine di utile d'impresa e, pertanto, [...]

Sulla possibile e progressiva riduzione della discrezionalità amministrativa (anche tecnica) per effetto del giudicato amministrativo

La Sesta Sezione del Consiglio di Stato, con l’interessante decisione pubblicata il 25 febbraio 2019 col n. 1321 (Presidente Luigi Carbone; Relatore Dario Simeoli), ha innovativamente affermato che, in certi casi, il susseguirsi di più giudicati di annullamento, seppur può non integrare una vera e propria violazione e/o elusione di giudicato, [...]

Ampliamento di stabilimento balneare confinante con Riserva Naturale

La V Sezione del Consiglio di Stato, con la sentenza numero 7292 del 28 dicembre 2018, ha chiarito che se una certa superficie ricade in parte all’interno di un’area protetta come Riserva Naturale, non esiste un potere discrezionale della pubblica amministrazione – né tantomeno del giudice amministrativo – che consenta [...]

Obblighi dichiaratori su gravi illeciti professionali atipici

Il TAR Lombardia di Brescia, con sentenza della Seconda Sezione del 27 ottobre 2018 n.1025, ha ritenuto che gli obblighi dichiaratori di cui all’art. 80, comma 5, lettera c) del decreto legislativo 50/2016, riguardino anche la risoluzione contrattuale anticipata che sia stata giudizialmente contestata dalla concorrente e sia ancora “sub [...]

Silenzio su istanza di aggiornamento dell'informativa antimafia e di iscrizione alla "White list"

Sussiste l'obbligo del Prefetto "di pronunciarsi in maniera espressa sulle istanze di aggiornamento dell'informativa antimafia alla luce di quanto dispone l'art. 91, comma 5, del d.lgs. n. 159/2011, secondo il quale «il prefetto, anche sulla documentata richiesta dell'interessato, aggiorna l'esito dell'informazioni al venir meno delle circostanze rilevanti ai fini dell'accertamenti [...]

Responsabilità civile della Pubblica Amministrazione per omessa esecuzione di provvedimenti dell'autorità giudiziaria

La discrezionalità della p.a. non può mai spingersi, se non stravolgendo ogni fondamento dello Stato di diritto, a stabilire se dare o non dare esecuzione ad un provvedimento dell'autorità giudiziaria, a maggior ragione quando questo abbia ad oggetto la tutela di un diritto riconosciuto dalla Costituzione o dalla CEDU. Ad [...]

Gravi illeciti professionali commessi durante la gara

Il Tribunale Amministrativo Regionale di Salerno, con la decisione del 4 ottobre 2018 n.1376, ha puntualmente ricostruito i tratti caratterizzanti la causa di esclusione dalla pubbliche gara di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) del nuovo Codice dei Contratti Pubblici, relativa alla commissione di “gravi illeciti professionali”, soffermandosi sugli [...]

Confronto a coppie e obbligo di motivazione

Il metodo del confronto mal si sposa, di norma, con la puntuale motivazione descrittiva delle ragioni degli esiti dei singoli confronti effettuati, in quanto, per l’appunto, l’esternazione di una motivazione letterale potrebbe rischiare di tradursi in mero esercizio privo di pratica utilità proprio per la inconciliabilità tra il concreto funzionamento [...]

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