Gravi illeciti professionali commessi durante la gara

Il Tribunale Amministrativo Regionale di Salerno, con la decisione del 4 ottobre 2018 n.1376, ha puntualmente ricostruito i tratti caratterizzanti la causa di esclusione dalla pubbliche gara di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) del nuovo Codice dei Contratti Pubblici, relativa alla commissione di “gravi illeciti professionali”, soffermandosi sugli [...]

Disponibilità di una sede operativa vicina al luogo di esecuzione dell'appalto

Il Tribunale Amministrativo di Aosta, con la sentenza del 17 settembre 2018 numero 44, ha chiarito che la clausola del bando di una procedura ad evidenza pubblica che richiede alle imprese partecipanti - quali requisiti di partecipazione alla gara o criteri tecnici per il riconoscimento di un maggior punteggio - il possesso [...]

L'esclusione disposta da precedente gara per campionatura difforme non costituisce grave illecito professionale da dichiarare

La presentazione da parte di una concorrente in una precedente gara d’appalto d’una campionatura ritenuta, all’esito dei previsti controlli, difforme da quanto dichiarato in sede di gara (con conseguente esclusione dell’operatrice dal procedimento o non aggiudicazione dell’incanto), non integra un grave illecito professionale rilevante ai sensi e per gli effetti [...]

Obbligo del Promotore a partecipare alla seconda fase della procedura di project financing

La Quinta Sezione del Consiglio di Stato, con la sentenza del 2 ottobre 2018 n.5642, ha affermato che il promotore di una procedura di “project financing” indetta sotto la vigenza del decreto legislativo n.163/2006, ha un vero e proprio obbligo di partecipare alla seconda fase della procedura poi avviata dalla Stazione [...]

Confronto a coppie e obbligo di motivazione

Il metodo del confronto mal si sposa, di norma, con la puntuale motivazione descrittiva delle ragioni degli esiti dei singoli confronti effettuati, in quanto, per l’appunto, l’esternazione di una motivazione letterale potrebbe rischiare di tradursi in mero esercizio privo di pratica utilità proprio per la inconciliabilità tra il concreto funzionamento [...]

Interdittiva antimafia: basta anche un solo dipendente "infiltrato"

Il Consiglio di Stato, con la sentenza del 14 settembre 2018 numero 5410, tornando a pronunziarsi in tema di informativa interdittiva antimafia, dopo la decisione dell'Adunanza Plenaria n. 3/2018, ha affermato che ai fini della sussistenza del condizionamento mafioso rilevante per  l’emissione dell’interdittiva, può essere sufficiente la presenza anche di un singolo dipendente, che [...]

Aziende speciali, non è imposta la forma scritta ad substantiam per i contratti

Per i contratti stipulati dalle Aziende speciali nello svolgimento della loro attività istituzionale, salva l'applicazione di speciali discipline per particolari categorie, non è imposta la forma scritta ad substantiam, né sono vietate la stipula per facta concludentia o mediante esecuzione della prestazione ai sensi dell'articolo 1327 del codice civile, ma vige, al contrario, [...]

Le sanzioni AGCM sono causa di esclusione se non impugnate o se accertate con giudicato

Con l’ordinanza numero 352 del 12 settembre 2018, il Tar della Lombardia – Sezione Staccata di Brescia (Sezione I) ha chiarito che le sanzioni inflitte dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), per partecipazione a intese anticoncorrenziali, rientrano tra le “altre sanzioni” e possono essere assimilate ai “gravi illeciti professionali” [...]

Decorrenza del termine per impugnare l'esclusione dalla gara

La Seconda Sezione del TAR Sicilia di Palermo, con la decisione del 24 settembre 2018 n.2001, ha affermato importanti principi in materia di decorrenza del termine per impugnare in sede giurisdizionale la propria esclusione da una pubblica gara, con riferimento al caso in cui il concorrente escluso - poi ricorrente [...]

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