L’Azienda sanitaria pretende recuperi retroattivi di somme? La competenza è del Giudice Ordinario.

Published On: 3 Maggio 2016

Allorchè l’Azienda sanitaria, assumendo d’aver erroneamente liquidato “troppo”, pretende un rimborso di somme già pagate sulla base di un accordo contrattuale, la controversia riguarda posizioni di credito e debito caratterizzate da diritti soggettivi perfetti.
Rispetto a tali posizioni, rimangono irrilevanti eventuali provvedimenti amministrativi estranei al regolamento contrattuale in vigore al momento del pagamento.
In un rapporto paritetico non può essere infatti consentita ad alcuna parte – e perciò neppure alla pubblica amministrazione – l’unilaterale modifica dell’assetto dei rapporti onde pretendere maggiori vantaggi ed ottenere successivi rimborsi.
Ciò avviene perché – come ha affermato la Prima Sezione Civile del Tribunale di Catania con Ordinanza del 12 giugno 2015 in un caso da noi seguito – la controversia ha ad oggetto l’accertamento negativo sulla esistenza di un credito asseritamente vantato dall’amministrazione.

Condividi

L’Azienda sanitaria pretende recuperi retroattivi di somme? La competenza è del Giudice Ordinario.

Published On: 3 Maggio 2016

Allorchè l’Azienda sanitaria, assumendo d’aver erroneamente liquidato “troppo”, pretende un rimborso di somme già pagate sulla base di un accordo contrattuale, la controversia riguarda posizioni di credito e debito caratterizzate da diritti soggettivi perfetti.
Rispetto a tali posizioni, rimangono irrilevanti eventuali provvedimenti amministrativi estranei al regolamento contrattuale in vigore al momento del pagamento.
In un rapporto paritetico non può essere infatti consentita ad alcuna parte – e perciò neppure alla pubblica amministrazione – l’unilaterale modifica dell’assetto dei rapporti onde pretendere maggiori vantaggi ed ottenere successivi rimborsi.
Ciò avviene perché – come ha affermato la Prima Sezione Civile del Tribunale di Catania con Ordinanza del 12 giugno 2015 in un caso da noi seguito – la controversia ha ad oggetto l’accertamento negativo sulla esistenza di un credito asseritamente vantato dall’amministrazione.