Esigenza di contenimento della spesa sanitaria, decurtazioni tariffarie e "istruttoria partecipata"

Published On: 7 Giugno 2021

Con una recente decisione del 24.05.2021, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha accolto l’appello proposto nell’interesse di due residenze sanitarie assistenziali (RSA), patrocinate dagli Avvocati Andrea Scuderi e Rosario Calanni Fraccono, che avevano contestato la legittimità dei provvedimenti con cui l’Assessorato regionale alla Salute aveva disposto, per esigenze di contenimento della spesa sanitaria, una ulteriore riduzione/decurtazione delle tariffe per le prestazioni dei concessionari di servizio pubblico sanitario.
Il Supremo Consesso ha in particolare ritenuto che tali provvedimenti fossero illegittimi per essere stati adottati in assenza di una istruttoria adeguata e “partecipata”, volta a verificare se la contrazione contributiva fosse sostenibile per i destinatari della stessa, con la loro imprescindibile partecipazione.
Per ricevere ulteriori informazioni o una consulenza al riguardo, è possibile contattarci alle e-mail personali dell’Avvocato Andrea Scuderi ( andreascuderi@mondolegale.it ) dell’Avvocato Rosario Calanni Fraccono ( rosariocalanni@mondolegale.it ) e dell’Avvocato Gregorio Panetta ( gregoriopanetta@mondolegale.it ).

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Esigenza di contenimento della spesa sanitaria, decurtazioni tariffarie e "istruttoria partecipata"

Published On: 7 Giugno 2021

Con una recente decisione del 24.05.2021, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha accolto l’appello proposto nell’interesse di due residenze sanitarie assistenziali (RSA), patrocinate dagli Avvocati Andrea Scuderi e Rosario Calanni Fraccono, che avevano contestato la legittimità dei provvedimenti con cui l’Assessorato regionale alla Salute aveva disposto, per esigenze di contenimento della spesa sanitaria, una ulteriore riduzione/decurtazione delle tariffe per le prestazioni dei concessionari di servizio pubblico sanitario.
Il Supremo Consesso ha in particolare ritenuto che tali provvedimenti fossero illegittimi per essere stati adottati in assenza di una istruttoria adeguata e “partecipata”, volta a verificare se la contrazione contributiva fosse sostenibile per i destinatari della stessa, con la loro imprescindibile partecipazione.
Per ricevere ulteriori informazioni o una consulenza al riguardo, è possibile contattarci alle e-mail personali dell’Avvocato Andrea Scuderi ( andreascuderi@mondolegale.it ) dell’Avvocato Rosario Calanni Fraccono ( rosariocalanni@mondolegale.it ) e dell’Avvocato Gregorio Panetta ( gregoriopanetta@mondolegale.it ).