Aumento IMU e TASI in caso di dissesto finanziario dell'ente locale: natura obbligatoria ed esercizio del potere di controllo sostitutivo

Published On: 7 Ottobre 2021

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana – in un complesso ed articolato contenzioso amministrativo, peraltro correlato ad un parallelo contenzioso tributario – con recente decisione resa in sede cautelare l’8 settembre 2021, ha confermato la esattezza della tesi sostenuta in giudizio dall’Avvocato Andrea Scuderi, coadiuvato dagli Avvocati Giorgia Motta e Gregorio Panetta, a favore della legittimità e correttezza (e dunque della ineluttabilità) dell’intervento sostitutivo del Commissario ad acta nominato dalle funzioni dirigenziali della Regione Siciliana, in ragione della doverosa rideterminazione in aumento delle Aliquote IMU e TASI in seguito a dichiarazione di dissesto finanziario dell’ente comunale.
La decisione, resa allo stato in sede cautelare ma con chiara presa di posizione in punto di diritto, è apprezzabile sotto due rilevanti profili.
Per un primo profilo, avendo il Consiglio di Giustizia Amministrativa chiarito che l’aumento delle aliquote – con la decorrenza prevista dalle disposizioni dell’articolo 259 del TUEL in combinato disposto con l’articolo 246 comma 4 del Testo Unico degli enti locali  – costituisce per l’Amministrazione comunale un obbligo conseguente alla dichiarazione di dissesto, come tale sottratto all’esercizio discrezionale della potestà impositiva autonoma nel campo delle imposte, delle tasse e delle tariffe.
Ne consegue, sotto ulteriore profilo, che nei casi in cui occorra l’intervento sostitutivo degli organi comunali che non abbiano provveduto al doveroso aumento delle aliquote con la decorrenza individuata dalla legge, la designazione del Commissario ad acta compete all’esercizio delle funzioni dirigenziali e non agli organi di indirizzo politico amministrativo.
Per ricevere ulteriori informazioni o una consulenza al riguardo, è possibile contattarci alla e-mail personale dell’Avvocato Andrea Scuderi ( andreascuderi@mondolegale.it ) od alla mail degli Avvocati Giorgia Motta (giorgiamotta@mondolegale.it) e Gregorio Panetta (gregoriopanetta@mondolegale.it).

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Aumento IMU e TASI in caso di dissesto finanziario dell'ente locale: natura obbligatoria ed esercizio del potere di controllo sostitutivo

Published On: 7 Ottobre 2021

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana – in un complesso ed articolato contenzioso amministrativo, peraltro correlato ad un parallelo contenzioso tributario – con recente decisione resa in sede cautelare l’8 settembre 2021, ha confermato la esattezza della tesi sostenuta in giudizio dall’Avvocato Andrea Scuderi, coadiuvato dagli Avvocati Giorgia Motta e Gregorio Panetta, a favore della legittimità e correttezza (e dunque della ineluttabilità) dell’intervento sostitutivo del Commissario ad acta nominato dalle funzioni dirigenziali della Regione Siciliana, in ragione della doverosa rideterminazione in aumento delle Aliquote IMU e TASI in seguito a dichiarazione di dissesto finanziario dell’ente comunale.
La decisione, resa allo stato in sede cautelare ma con chiara presa di posizione in punto di diritto, è apprezzabile sotto due rilevanti profili.
Per un primo profilo, avendo il Consiglio di Giustizia Amministrativa chiarito che l’aumento delle aliquote – con la decorrenza prevista dalle disposizioni dell’articolo 259 del TUEL in combinato disposto con l’articolo 246 comma 4 del Testo Unico degli enti locali  – costituisce per l’Amministrazione comunale un obbligo conseguente alla dichiarazione di dissesto, come tale sottratto all’esercizio discrezionale della potestà impositiva autonoma nel campo delle imposte, delle tasse e delle tariffe.
Ne consegue, sotto ulteriore profilo, che nei casi in cui occorra l’intervento sostitutivo degli organi comunali che non abbiano provveduto al doveroso aumento delle aliquote con la decorrenza individuata dalla legge, la designazione del Commissario ad acta compete all’esercizio delle funzioni dirigenziali e non agli organi di indirizzo politico amministrativo.
Per ricevere ulteriori informazioni o una consulenza al riguardo, è possibile contattarci alla e-mail personale dell’Avvocato Andrea Scuderi ( andreascuderi@mondolegale.it ) od alla mail degli Avvocati Giorgia Motta (giorgiamotta@mondolegale.it) e Gregorio Panetta (gregoriopanetta@mondolegale.it).